domenica 13 marzo 2011

(Wii) Chevrolet Camaro Wild Ride

Siamo stati per anni a pensare che fossimo noi europei i peggiori programmatori per la Wii, gli sfidanti sul ring sono stati da un lato i sudditi di sua maestà la Regina coi cappelli più ridicolo del Sistema Solare, dall'altro i compatrioti delle gnoccone che d'estate svernano in Romagna.
Ma... da oltreoceano giunge una minaccia, una tempesta minacciosa che sta per abbattersi sui poveri utenti della Wii, ormai rassegnati a sentirsi sbeffeggiati da boxari e sonari.
Dalla terra degli hamburger e del colesterolo arrivano i Storm City Games per presentarci il primo (di una lunga serie, ahimè...) titolo per la fantastica console rivoluzionaria, la preferita dagli amanti dei racing game.
Ecco in tutta la sua bruttezza Chevrolet Camaro Wild Ride !!!!!!!!!!!!




Purtroppo non abbiamo molte informazioni riguardo questa casa di sviluppatori, non sappiamo se sono personaggi che già hanno contribuito a perpretare nefandezze nel mondo dei videogiochi oppure sono un team nuovo, fatto sta che abbiamo deciso di fiondarci su questo gioco dato che in copertina riporta il famigerato logo "Compatibile con il Wii Wheel", che per noi vuol dire automaticamente : compra questa fetecchia, visto che supporta il pezzo di plastica più inutile di sempre (per la console più inutile di sempre).

Ovviamente essendo un gioco basato su licenza di una casa automobilistica statunitense ci aspettiamo di avventurarci in percorsi che attraversano l'immensa nazione a stelle e striscie...
Invece no.
Fedeli al motto che "sulla Wii escono solo giochi a binari" i programmatori decidono che puoi solo usare due auto all'inizio, puoi correre solo in Asia all'inizio, puoi aspettarti una bella fregatura all'inizio.

Pronti, partenza, via... il primo pensiero non è nemmeno malvagio, graficamente è scarso ma abbiamo visto ben di peggio, il framerate non è nemmeno indegno ma.......
La fregatura è dietro l'angolo, ed in questo caso sarebbe meglio dire "alla prima curva", dato che la nostra macchina al primo accenno di sterzata si gira su sè stessa mentre gli avversari sfrecciano spernacchianti davanti a noi.

Imperterriti continuiamo a gareggiare, ma il risultato non cambia, per cui ripetiamo la gara ma cambiando macchina. Il risultato cambia, ma veramente di poco, visto che ad ogni curva a gomito perdiamo il controllo del nostro mezzo, togliendoci così ogni possibilità di puntare al gradino più alto del podio.
Considerato che per sbloccare i nuovi circuti occorre giocare diverse volte, dubitiamo che su tutto il pianeta Terra esista qualcuno che abbia mai visto i circuiti dello scenario americano (anche perchè dopo l'Asia c'è l'Europa e soltanto dopo arrivano gli Stati Uniti...)



Beh, se Storm City Games voleva inserirsi nella ristretta cerchia di programmatori incapaci che sviluppano per la Wii possiamo tranquillamente affermare che hanno centrato il bersaglio : un metodo di controllo fatto malissimo che sfiducerà anche il più profondo ammiratore del trash videoludico, IA degli avversari che si avvicina molto a quella di perle come Rig Racer 2 e Cruis'n, grafica scadente farcita di pesantissimo pop-up...

Ragazzi, questi fanno sul serio eh ! Sarebbe uno zero completo, ma dato che è il primo titolo che ci propongono lasciamo il beneficio del dubbio e mezzo punto in più per incoraggiarli (non ci crediamo nemmeno noi mentre lo scriviamo, rotfl...)

Giudizio : 0,5/40

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