Come da buona tradizione della Wii, ancora una volta ci troviamo a vecensire un gioco di corse, ancora una volta ci troviamo di fronte ad un prodoto targato (ahinoi) Data Design Interactive.
Qualcuno li fermi...
Il grande problema dei giochi di kart è da sempre quello di voler scimmiottare Mario Kart, che fino all'episodio per DS era da sempre considerato un ottimo gioco (mentre ora sulla Wii si è deciso di farlo scendere al basso livello della concorrenza).
Data Desing Interactive però va oltre, riuscendo a creare un prodotto che definirlo tale è già fare un grosso apprezzamento.
Già partendo dalla caratterizzazione delle protagoniste il dubbio sull'effettiva qualità di questo gioco pervade i nostri cervelli, sensazione che viene confermata una volta in pista in attesa dello start.
Il gioco è brutto graficamente, ma brutto forte eh! Il senso di velocità non esiste, nemmeno usando il turbo o passando sui bonus per terra si ha una variazione di velocità, il sonoro è praticamente il rumore di un tagliaerba.
Non si può nemmeno dire che sto gioco è stto programmato durante la pausa caffè, dato che già gli altri titoli di Data Design Interactive fanno schifo, per cui son proprio loro che poverini non ci riescono.
Il problema è che questi non se ne rendono conto e sono ancora a piede libero, pronti a fottere il povero padre di famiglia che, non capendo una mazza di vg, si avvicina allo scaffale e prende un loro gioco solo perchè costa meno degli altri.
Credo che potrebbero far più soldi se pubblicassero un libro "Come fare giochi che fanno pettare e non provare vergogna".
BRACCIA RUBATE ALLA RACCOLTA DEI PEPERONI !!!!!!!!
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